Il tappetino da cucina è utile per proteggere il pavimento dagli schizzi e dalle briciole di cibo, ma quante volte ti è capitato di vederlo sporco e sbiadito? È normale, lo calpestiamo ogni giorno, ma proprio per questo è importante seguire una routine di pulizia per prevenire la proliferazione dei germi e dei batteri. Dal lavaggio tradizionale in lavatrice fino ai segreti della pulizia a mano, oggi scopriamo come lavare i tappeti da cucina per mantenere alta l’igiene e la cura della casa!
Tappetino da cucina, come lavarlo e igienizzarlo
L'importanza di mantenere puliti i tappeti da cucina
Spesso sottovalutiamo l’importanza di una pulizia corretta e non ci accorgiamo di quanto possa influire sulla nostra vita quotidiana. Lo sapevi che i tappetini della cucina sono tra gli accessori più esposti allo sporco e ai germi? Accumulano le briciole, i residui di cibo, la polvere e anche gli schizzi, è normale che siano un ambiente super favorevole per la formazione dei batteri!
Il lavaggio dei tappeti è fondamentale per eliminare i cattivi odori e gli allergeni, soprattutto se ci sono persone con asma, bambini o animali domestici in casa. Se hai poco tempo a disposizione, puoi lavare i tappeti in lavatrice, per esempio puoi fare un unico ciclo inserendo anche quelli del bagno. Pulire i tappeti è un’attività che va fatta con frequenza per mantenere l’ambiente fresco e salutare.

Gli strofinacci non mancano mai in cucina, per questo sono un dono sempre gradito.
Ogni quanto lavare i tappeti della cucina?
Non c’è una regola universale, diciamo che dipende da quanto il tappeto viene utilizzato e dallo stile di vita della famiglia. In generale, se la cucina è un luogo molto frequentato, si consiglia di eseguire una pulizia approfondita dei tappeti almeno una volta alla settimana.
Non è necessario portarli nelle lavanderie, si possono lavare i tappeti a casa con la lavatrice o con la lava tappeti. Per non danneggiare il tessuto è sempre meglio scegliere un ciclo delicato a bassa temperatura.
È buona norma non lavare i tappeti insieme ad altri capi come i vestiti o la biancheria. Inoltre, ricorda che è sempre utile disinfettare la lavatrice dopo aver lavato i tappeti per evitare che eventuali batteri o residui possano rimanere all’interno dell’elettrodomestico. Ti basta impostare un ciclo a vuoto con un po’ di bicarbonato o di aceto bianco.
Le macchie più comuni e come trattarle
Sui tappeti della cucina possiamo trovare un po’ di tutto, di sicuro non mancano le macchie di olio, di salse, di vino e di caffè. Il segreto per rimuoverle è intervenire subito, in pratica bisogna evitare che la macchia si secchi e che penetri in profondità nelle fibre.
Ecco come puoi procedere.
- ● Puoi cospargere un po’ di bicarbonato di sodio sulla macchia fresca e lasciarlo agire per mezz’ora circa. Poi, lava il tappeto normalmente in lavatrice. La pulizia dei tappeti con il bicarbonato è un metodo sicuro ed efficace.
- ● Se il tappeto è in cotone lavabile in lavatrice, allora puoi usare un detersivo per tappeti specifico in modo da pulirlo a fondo senza rovinare il tessuto.
Ci sono moltissimi prodotti per pulire i tappeti, ti consigliamo di prediligere quelli che rispettano l’ambiente e di evitare gli agenti chimici molto aggressivi perché potrebbero rovinare le fibre nel lungo termine.
Errori comuni da evitare
Vuoi preservare l’aspetto originale dei tuoi tappeti anche dopo tanti lavaggi? Allora, è bene fare attenzione a questi comuni errori che potrebbero rovinare le fibre e i colori.
- ● L’ammoniaca per pulire i tappeti è altamente sconsigliata: è un prodotto aggressivo che potrebbe causare dei danni permanenti alle fibre del tessuto e potrebbe anche alterare i colori.
- ● Anche se hai bisogno di smacchiare un tappeto in fretta, non usare mai dei cicli ad alte temperature perché potrebbero deformare o danneggiare il tappeto.
- ● Ricordati che il tappeto va sempre asciugato alla perfezione prima di essere riposizionato sul pavimento perché l’umidità intrappolata potrebbe favorire la formazione dei cattivi odori e delle muffe.
FAQ
Come si lavano i tappeti da cucina?
I tappeti da cucina si possono lavare in lavatrice o a mano, l’importante è usare dei cicli delicati e delle temperature basse. Per le macchie persistenti, si può applicare un po’ di bicarbonato di sodio. Prima di riposizionarli sul pavimento devono essere completamente asciutti per evitare la formazione di muffe.
Come pulire i tappeti senza lavarli?
Si possono usare le schiume detergenti a secco che aiutano a rimuovere le macchie e la polvere. In alternativa, è possibile aspirare la superficie e rimuovere i residui di sporco con una spazzola.
Come profumare un tappeto?
Per dare un buon profumo al tappeto, si possono vaporizzare delle miscele di acqua e oli essenziali sulla sua superficie. Ricorda, però, di non bagnare troppo il tappeto altrimenti manterrà un aspetto umido e oleoso.
Come lavare il tappeto della cucina in lavatrice?
Bisogna usare un ciclo delicato a bassa temperatura. Se sono presenti delle macchie, si consiglia un pre-trattamento leggero. È importante lavare i tappeti separatamente dagli altri capi e asciugarli bene prima di riposizionarli sul pavimento.